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Chef d’œuvre 

incontro tra cucina e danza 

 

Chef d’œuvre è una performance che desidera favorire un dialogo permeabile tra l’arte della cucina e quella della danza. 

Le ricette culinarie possono essere considerate delle vere e proprie partiture performative : intenzioni, qualità di movimento, dinamiche, rapporto alla temporalità e allo spazio. 

Il piatto e lo spazio performativo condividono la nozione di armonia tra gli elementi, che abitando uno stesso luogo, s’interessano agli equilibri tra performer e spettator*, tra estetica e sapore. 

Gustare un gesto, vedere un cibo… l’atto performativo diviene multisensoriale e si fa veicolo interpretativo tra gesto quotidiano e gesto qualificato. 

Sbattere, tagliare, separare, lievitare, infornare, bollire, mescolare … sono verbi d’azione che esprimono movimento. 

L’incontro è il pretesto per creare una ricetta sperimentale simile ad una notazione Laban.

CREDITI
 
  • Coreografia e interpretazione: Francesco Colaleo e Maxime Freixas
  • Composizione musicale: Maxime Freixas
  • Costumi: Francesco Colaleo
 
  • Produzione: Cie MF | Maxime & Francesco
 
  • Coproduzione: Performare festival
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